martedì 27 agosto 2013

TREVISO: TESCHI, BANDIERE E STATUE. MANILDO COME JACK SPARROW, CAPITANO ‘CREATIVO’ DI UNA CITTA’ ALLA DERIVA

SuperManildo o capitano di una città alla deriva?
"Teschi, bandiere e statue. Deposta la maglietta di SuperMan, Manildo sembra essersi immedesimato in Capitan Sparrow, in lotta contro i simboli della passata amministrazione. Il sindaco dovrebbe rendersi conto, però, che non è in un cartone animato bensì a Ca’ Sugana, e che mentre lui cincischia la città va alla deriva. Lo scrivono anche i giornali, se ne accorgono i residenti… peccato che l’unico a non vederlo sia lui”.
Così il capogruppo leghista in Regione, Federico Caner, commentando l’ennesima boutade della nuova Giunta trevigiana che, dopo la rimozione della bandiera dalla Torre civica e della statua di Del Monaco da piazza Borsa, per bocca dell’assessore Michielan decide di cancellare i teschi dagli incroci pericolosi. “Le lunghe vacanze marine del sindaco Manildo – prosegue Caner – non sono servite a far emergere una direttrice amministrativa che provveda alle esigenze della città più che a simbologie di superficie. L’unico che sembra rendersi conto delle esigenze reali è l’assessore Camolei, quando sostiene che la priorità sono i senza lavoro: dovrebbe però dirlo ai suoi compagni di Giunta, che si occupano invece di statue, teschi agli incroci e bandiere. Comprendiamo che a Treviso non ci sia molto da sconvolgere, data l’operatività della passata amministrazione, ma ritengo comunque che i soldi spesi per cancellare i teschi dall’asfalto potessero essere impiegati per manutenzioni stradali serie”.
“Lungi da me dare suggerimenti alla Giunta – conclude Caner -, ma i cittadini da giorni sono costretti a ripulire da animali ed erbacce le aiuole pubbliche, come accade a San Giuseppe e a Santa Bona. I cestini del centro straripano di immondizia, segno inequivocabile di una trascuratezza indecorosa per la nostra città. Purtroppo anche belle idee come quella di promuoverci a culla del tiramisù, vengono stroncate dalla Giunta anche se ne sono del tutto evidenti i benefici economici per i commercianti. Poi ci si occupa di astruserie senza senso, degne più di Capitan Sparrow che di un sindaco. Manildo prenda in mano l’amministrazione creativa messa in piedi dai suoi assessori e finalmente provveda alle reali esigenze della città”.

1 commento:

  1. Meno male che qualcuno inizia a rimediare ai disastri che avete combinato nel ventennio.

    RispondiElimina