giovedì 5 settembre 2013

SLOT MACHINES, GOVERNO BATTUTO. ANCHE IL PD GLI VOTA CONTRO, LETTA A CASA! FIGURACCIA DOPO CONDONO MULTE ALLE AZIENDE DEL GIOCO

"Battuto al Senato nella votazione della mozione leghista, che impegna il Governo a bloccare per un anno l'apertura di nuove sale gioco on-line e in luoghi pubblici, Letta non può far altro che andarsene a casa. Il PD ha addirittura sostenuto di aver sbagliato a votare a favore (contraddicendo il parere del suo Governo) perché c’era confusione, non perché i suoi senatori siano convinti che quello del gioco sia un vero e proprio allarme sociale che rovina la vita delle famiglie. Più probabile che, tra rinvii e larghe intese traballanti, la vera confusione sia nelle idee di Letta e ministri, impegnati ogni giorno a dare nuova e più grottesca manifestazione del proprio operato”.
Così il capogruppo leghista in Regione Veneto Federico Caner, alla luce di quanto avvenuto stamattina a palazzo Madama, dove i senatori del PD hanno sostenuto (per sbaglio) la mozione leghista. “Il parere contrario del Governo e il voto confuso della maggioranza hanno permesso che passasse la richiesta vincolante della Lega di bloccare le nuove concessioni al gioco d’azzardo per un anno. L’esecutivo dovrà trovare altrove le entrate corrispondenti a questa sospensione, non certo dalla rovina delle famiglie a causa di quella che è una vera e propria dipendenza. Tutto ciò dopo l’ennesimo condono inserito da Letta all’articolo 14 del Decreto IMU, che riduce a 611 milioni le multe alle società concessionarie di slot machines già tagliate dai precedenti 98 miliardi agli attuali 2,5. Un bel regalo a queste aziende, mentre ai cittadini e alle PMI in crisi viene chiesto di pagare fino all’ultimo centesimo”.

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