martedì 19 novembre 2013

TREVISO, SGOMBERO CASERMA SALSA: DIMISSIONI DEI CONSIGLIERI CHE FIANCHEGGIANO ZTL. MANILDO NON TRATTI CON CHI PERCORRE L’ILLEGALITA’ E FA GUERRIGLIA IN PIAZZA

Guerriglia sotto la Prefettura (foto www.tribunatreviso.it)
“In vent’anni mai si era vista una cosa del genere a Treviso: i centri sociali protagonisti in piazza dei Signori di un assalto da guerriglia contro la Prefettura, colpevole solo di aver fatto rispettare la legge. Piena vicinanza da parte mia e della Lega alle forze dell’ordine, capaci di ripristinare la legalità trascurata da Manildo”. Così il capogruppo leghista in Regione Veneto Federico Caner in merito agli scontri all’esterno della Prefettura, dopo lo sgombero all’alba dell’ex caserma Salsa.
“Mentre il sindaco colloquia fraternamente e pacatamente con questi centri sociali al bar, alcuni suoi consiglieri comunali si dimostrano fin troppo vicini al collettivo Ztl. Scontata la solidarietà di Said Chaibi, allucinanti le parole di Antonella Tocchetto che addirittura suggerisce a Manildo di rompere il Patto di stabilità per costringere lo Stato a cedere l’ex caserma ai no-global. Il Patto si rompe semmai per dare servizi ai cittadini che che rispettano le leggi, e non per favorire degli abusivi no-global che percorrono l’illegalità”.
Caner arriva ad invocare le dimissioni di Tocchetto, “e di tutti quei consiglieri che fiancheggiano i militanti del cosiddetto Collettivo. Manildo invece smetta di trattare con loro, chiudendo a chi viola la legge gli spazi pubblici che saranno messi a disposizione dal futuro Bando per le Associazioni. Da parte mia ringrazio le forze dell’ordine e la Prefettura, celeri a ristabilire la legalità che purtroppo, per incapacità e volontà dell’attuale amministrazione, viene troppo spesso accantonata”.

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