martedì 3 dicembre 2013

IUS SOLI A TREVISO, SABATO RACCOLTA FIRME DELLA LEGA. COSA NON FA MANILDO PER ESSER ELOGIATO DALLA KYENGE…

“Sabato prossimo partirà una raccolta firme presso tutti i cittadini che si dichiarano contro questo ius soli mascherato che Manildo vuole imporre a Treviso. E vedremo, allora, quanti si diranno d’accordo e quanti invece riterranno che la città abbia priorità diverse da questi provvedimenti di facciata, utili solo a far rumore sulla stampa”.
Il sindaco di Treviso Manildo e il ministro Kyenge
Lo annuncia il capogruppo leghista in Regione Federico Caner, che sabato prossimo sarà presente presso il mercato cittadino di Treviso, tra porta San Tomaso e varco Manzoni, per una nuova campagna del Carroccio contro la “cittadinanza civica” proposta dall’assessore Cabino e dal sindaco Manildo per tutti i figli di immigrati che si iscrivono alla prima elementare. “Prima l’Amministrazione parlava di ius soli, poi di cittadinanza onoraria, poi scopre che non si può perché serve cambiare il Regolamento comunale che vieta la concessione di onoreficenze a chi non sia una personalità nazionale o internazionale. Allora, per aggirare ogni ostacolo legale o ricorso, Manildo si inventa questa formuletta di cittadinanza civica… cosa non si fa pur di ricevere un elogio dal ministro Kyenge! E chissenefrega dei trevigiani, che nei sondaggi condotti dai quotidiani e dalle tv locali bocciano sonoramente l’operato del sindaco”. 
“La Lega non ci sta e scenderà in piazza sabato, per tutta la mattina – conclude Caner -: invitiamo i trevigiani a firmare contro questa proposta, per dare all’Amministrazione un segnale chiaro e il suggerimento ad interessarsi dei veri problemi di Treviso invece che cianciare di teschi, bandiere, statue e riconoscimenti fasulli”.

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