martedì 26 febbraio 2013

E SI FESTEGGIA! MARONI PRESIDENTE, VIA ALLA MACROREGIONE DEL NORD


"L'obiettivo era di governare le tre maggiori Regioni del Nord per creare assieme al Friuli la Macroregione e trattenere il 75% delle nostre tasse qui. La vittoria di Maroni zittisce chi pensava che alla Lega interessasse una manciata di parlamentari in più, mentre noi lo diciamo da un anno: Prima il Nord, prima il territorio, Roma viene dopo".
Così il capogruppo leghista e vicesegretario federale Federico Caner commentando l'esito del voto regionale lombardo. "Per vincere abbiamo dovuto sacrificare diversi parlamentari, accettando la corsa di coalizione che storicamente non ci ha sempre premiato. Ma gli accordi sono chiari, anche con gli alleati, per governare al Nord tre Regioni che rappresentano quasi metà del PIL nazionale. Per questo motivo, chiederemo ai numerosi parlamentari grillini e del PD di sostenere in termini di voti la questione settentrionale, l’autonomia e il federalismo. Perciò è ora di mettersi a lavorare pancia a terra, perchè i cittadini disoccupati e le aziende in crisi non accettano che si litighi su alleanze e strategie politiche in un momento così delicato. Abbiamo l'obiettivo del 75% di tasse al Nord e a quello puntiamo. Tutto il resto, polemiche incluse, non mi appassiona".
"I miei complimenti vanno perciò al Segretario Maroni, che mi auguro resti in carica anche dopo questa elezione a Governatore, e a tutti i militanti che hanno lavorato con la neve e il freddo per settimane, in modo volontario, ottenendo un risultato storico per la Lega e per il Nord".

venerdì 1 febbraio 2013

CIG BLOCCATA IN VENETO PER ECCESSO DI RICHIESTE DAL SUD: DATO SCONCERTANTE, ORA SE NE ACCORGONO ANCHE I SINDACATI

"Che anche i sindacati prendano oggi coscienza che lo svantaggio del Veneto rispetto al Sud sia un problema tangibile e improcrastinabile, rafforza la nostra richiesta di una maggiore autonomia territoriale che dia competitività all’impresa e riduca quanto prima l’imposizione fiscale e il ricorso alla cassa integrazione”. E’ il commento del capogruppo leghista in Regione e vicesegretario federale Federico Caner alla notizia del blocco della Cig al Veneto da parte dell’Inps per un eccesso di richieste dal meridione (vedi qui l'articolo del Corriere del Veneto di oggi).
“Con un saldo negativo (-1.408 unità) tra imprese iscritte e cessate nel IV trimestre 2012, il Veneto evidenzia la peggior contrazione rispetto a tutte le altre regioni italiane. Tutto questo si somma ai 143.361 disoccupati (dato III trimestre 2012, erano 102.000 nello stesso periodo 2011) e alle 2.939 domande di Cig bloccate dall’Inps dal 20 dicembre. Il tasso di disoccupazione veneto è al 6,3%, drammaticamente cresciuto dell’1,8% rispetto al 2011. Come è aumentato del 18,2% dall’anno precedente il ricorso alla Cig, della quale si sono autorizzate 102.866.768 ore nel 2012 secondo gli ultimi dati Inps”.