martedì 16 settembre 2014

GANG CRIMINALI A TREVISO, VIGILI SENZA RISORSE MA SOLDI PUBBLICI PER I NOMADI. LA SMART CITY DI MANILDO HA FALLITO: RIPRISTINARE SUBITO POLIZIA INVESTIGATIVA NOTTURNA

“La smart city di Manildo si è ormai trasformata in una crime city: ogni giorno due o tre episodi di criminalità, soprattutto notturna. Cose mai viste, ma che noi purtroppo avevamo paventato in campagna elettorale, mettendo in guardia contro il lassismo dell’attuale Amministrazione. Invece di stanziare 170.000 euro per un campo nomadi, Manildo ripristini la sezione investigativa della Polizia locale, la cui soppressione ha portato all’attuale situazione, e disponga il pagamento degli straordinari e dei notturni agli agenti in servizio anticrimine”.
Questa la richiesta del capogruppo leghista in Regione Veneto Federico Caner dopo l’escalation di episodi di violenza in città. “Era tutto drammaticamente prevedibile – dichiara Caner -. Quando si allentano i controlli, le gang riprendono in mano la situazione, e così è accaduto. Manildo, se capisce la gravità della questione, si coordini subito con il Prefetto e porti l’emergenza al Tavolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. Quando a Treviso governava la Lega non si sarebbero mai verificati episodi del genere. Mai. La polizia locale era attiva di giorno e di notte”. 
Tuttavia, Caner sostiene di essere contrario ad un ritorno alle ronde, vista proprio la gravità della situazione “decisamente diversa rispetto a 10 anni fa. Allora al massimo si verificavano dei furti, e le pattuglie avevano il compito sia di deterrente che di controllo del territorio per segnalare anomalie a Polizia e Carabinieri. Ricominciare oggi con le ronde significherebbe esporci a rischi troppo alti e al pericolo di essere accerchiati e pestati da queste gang come accaduto a un barista del centro, aggravando così il lavoro delle forze dell’ordine. L’unica soluzione è che Manildo investa sulle pattuglie di vigili, chiedendo fondi a Renzi visto che è suo sodale, e smettendola di buttare 170.000 euro di soldi pubblici nell’apertura di un campo nomadi a Fiera quando la polizia locale non è messa nelle condizioni di controllare il territorio di giorno e di notte. Altro che smart city, altro che città viva e aperta: Manildo ha fallito, e così il suo vice e assessore alla sicurezza Grigoletto. Ne prendano atto e agiscano di conseguenza”.

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